
Passa solo 1 secondo di gioco e arriva la prima sorpresa nel corso della finale tra PSG e Inter con la battuta del calcio d’inizio della finale di Champions League decisamente insolita rispetto a quanto sin vede di solito sui campi da calcio, forse addirittura inedita.
Il calcio d’inizio inedito
A battere il calcio di inizio delle match è Vitinha che decide di scagliare subito il pallone in fallo laterale. Sembra un’azione mutuata dal mondo del rugby quando le squadre che hanno un vantaggio cercano il calcio in touche per ripartire da una zona di campo più favorevole. Ma dietro questa decisione di mandare la palla oltre la linea laterale sembra esserci una precisa idea tattica di Luis Enrique che rende la sua idea chiara sin dal primo secondo di gioco.
PSG-Inter: tutte le emozioni della finale
Caressa e Bergomi increduli
La mossa del PSG in apertura di match lascia senza parola anche Fabio Caressa e Beppe Bergomi. E’ proprio il telecronista a dire: “Io una cosa del genere forse non l’avevo mai vista”. Ma il duo di Sky prova anche a spiegare i motivi di questa scelta così particolare: “Hanno fatto capire subito che la loro intenzione è quella di andare a pressare alti”. E anche Bergomi al suo fianco sembra sorpreso.
Del resto nei primi minuti la partita segue proprio questo andamento con il PSG che cerca anche con posizionamenti insoliti di lanciarsi subito in modo molto aggressivo sul primo pressing nei confronti dell’Inter. Una tattica che sembra produrre anche buoni risultati, i giocatori nerazzurri nei primi minuti di gioco sembrano infatti un po’ sorpresi da queste mosse e fanno fatica a iniziare l’azione da dietro. Ed è proprio l’ex diifensore nerazzurro a spiegare le difficoltà nerazzurre soprattutto dopo il gol dell’ex Hakimi: “Il PSG da gennaio ha cambiato volto, sono una squadra che difende altissimo e fa tanto pressing. Forse Inzaghi deve cercare altre soluzioni per cominciare l’azione“.