Il Portogallo vince la prima semifinale della Nations League contro la Germania: 2-1 alla Munich Football Arena per la squadra di Martinez. Una partita, e specialmente il secondo tempo, che è il manifesto della nazionale portoghese di oggi. La nuova generazione trova il pareggio con Francisco Conceicao: ripresa fenomenale dell’ala della Juve che cambia l’inerzia della partita con una magia. La “vecchia” generazione segna la rete decisiva per la vittoria con Cristiano Ronaldo.

Troppo Portogallo per la Germania

Troppo Portogallo per la Germania che nel primo tempo ha effettivamente creato di più senza però concretizzare sotto porta. Si è aggrappata troppo spesso a Wirtz che ha sbloccato la partita ma senza il sostegno dei compagni ha potuto fare poco di più. L’assenza di Musiala si è fatta sentire molto. Il Portogallo raggiunge la sua seconda finale di Nations League dopo quella vinta contro l’Olanda nel 2019

Arbitro Vincic 5,5: Una partita molto corretta, tolto l’accenno di rissa nel finale. Ma il direttore di gara nel primo tempo prende un abbaglio allucinante quando Pedro Neto anticipa di testa Mittelstadt, che si prende una pallonata in faccia e Vincic assegna la punizione per i tedeschi.

Top e flop della Germania

  • Koch 6: Il difensore dell’Eintracht guida benissimo la difesa della Germania nel primo tempo. I cambi del Portogallo nella ripresa lo destabilizzano, ma è sempre l’ultimo a mollare.
  • Wirtz 7: Troppo spesso è solo lui la Germania. In attacco fa tutto lui, il gol se lo cerca e se lo merita. Ma senza il supporto degli altri non può durare per sempre.
  • Ter Stegen 6,5: In entrambi i gol può fare molto poco. Ma quando viene chiamato in causa c’è sempre. Salva la Germania nel finale, specialmente con la doppia parata miracolosa su Diogo Jota e Conceicao, che salva la faccia dei tedeschi.
  • Woltemade 4,5: L’esordio assoluto con la maglia della nazionale tedesca non è dei migliori. Nel primo tempo spreca un’occasione gigantesca per sbloccare la sfida. Troppo impreciso con il pallone tra i piedi.
  • Sané 5: Impalpabile. Troppo spesso ha palloni importanti sui piedi ma sbaglia le scelte e l’ultimo passaggio. Nuno Mendes legge sempre le sue intenzioni.
  • Gosens 4: Serata complicatissima per l’esterno della Fiorentina. Entra al 60′ e dopo tre minuti si vede scattare l’infermabile Conceicao. L’ala della Juve insieme a Semedo fanno girare la testa all’ex Atalanta.

Germania-Portogallo: tutte le emozioni del match

Top e flop del Portogallo

  • Conceicao 9: La mossa di Martinez nel secondo tempo paga alla grande. “Chico” entra benissimo in partita, cambia gli schemi del Portogallo e inverte l’inerzia della partita. Il gol è magia pura, e manda un segnale alla Juve. Sfiora anche la doppietta in un paio di occasioni
  • Nuno Mendes 7,5: Dopo la grande finale di Champions League, il terzino sinistro spinge alla grande e sfrutta bene gli spazi lasciati dalla Germania. È suo l’assist per il gol di Ronaldo dopo un uno-due rapidissimo con Bruno Fernandes.
  • Pedro Neto 7: Il Portogallo domina nel secondo tempo, un po’ meno nel primo e il palcoscenico se lo prende. È senza dubbio l’uomo più pericoloso della squadra di Martinez. Kimmich non riesce quasi mai a tenerlo. Ha una grandissima occasione in contropiede, ma la manda alta.
  • Trincao 5: Troppe imprecisioni con il pallone tra i piedi. Fin dalle prime battute non approccia bene una partita così importante. Il suo sostituto (Conceicao) fa decisamente meglio.
  • Ruben Neves 5,5: Lascia i compiti di impostazione a Bruno Fernandez prima e Vitinha poi, Martinez lo incarica degli inserimento ma non taglia bene il campo come al solito.
  • Joao Neves 5: Se Nuno Mendes è uscito rivitalizzato dalla finale di Champions, non si può dire lo stesso di Joao Neves. Il giovane portoghese è apparso stanco e poco adatto al ruolo di terzino.

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