“Sull’altra panchina saltavano come le scimmie“: frase che non è piaciuta al Galatasaray, frase di Josè Mourinho che in quanto a scatenare polemiche non è secondo ad alcuno.

Il Galatasaray accusa Mourinho

Il pareggio 0-0 di lunedì tra la nuova squadra di Alvaro Morata ed il Fenerbahce di Mourinho ha lasciato parecchi strascichi: oltre alla frase incriminata, dopo il derby l’ex tecnico di Inter e Roma ha anche detto che la partita “era migliore perché era stata arbitrata dallo sloveno Slavko Vincic piuttosto che da arbitri turchi”. Parole che il Galatasaray si è appuntato, perché il club ha ha delineato la sua intenzione di “avviare un procedimento in merito alle dichiarazioni razziste fatte da Jose Mourinho“, e ha detto che aveva fatto “dichiarazioni denigratorie dirette al popolo turco”.

Mourinho, la difesa di Drogba

Una voce autorevole si è però levata in favore del tecnico portoghese, e non esattamente una voce da poco, anche e soprattutto visti i trascorsi con la maglia del Gala: Didier Drogba è intervenuto in difesa del suo vecchio allenatore e “papà” Jose Mourinho. L’attaccante ivoriano ha, che giocato per il Galatasaray nel 2013-14 e in due diversi periodi al Chelsea, entrambi sotto la guida di Mourinho, ha pubblicato un post su X in cui si schiera a difesa del suo “mentore”, spiegando come per lui abbia rappresentato una figura paterna.

Il post di Drogba pro-Mourinho

“Caro Galatasaray, sai quanto ero orgoglioso di indossare la maglia gialla e rossa e il mio amore per il club più decorato in Turchia!! – scrive Drogba – sappiamo tutti quanto possano essere appassionate e accese le rivalità, e sono stato abbastanza fortunato da viverle. Ho visto i recenti commenti su José Mourinho. Fidatevi di me quando ti dico che conosco José da 25 anni e non è un razzista e la storia (passata e recente) è lì a dimostrarlo. Concentriamoci sulle nostre partite, sosteniamo i nostri brillanti leoni e vinciamo il campionato per avvicinarci alla nostra quinta stella”.

Galatasaray-Fenerbahce, rivalità infinita

D’altronde il Galatasaray guida la Superlig turca con sei punti di vantaggio proprio sul Fenerbahce, e vincendo il titolo quest’anno sarebbe il 25esimo che varrebbe la quinta stella sulla maglia: “Come può il mio “papà” essere razzista? Forza ragazzi”. Così Drogba ha concluso il suo post, mentre il Fenerbahce ha affermato tramite i propri canali ufficiali che i commenti di Mourinho dopo la partita erano “completamente fuori contesto e deliberatamente distorti, e non potevano in alcun modo essere associati al razzismo”. Poteva essere un derby infuocato in campo, lo è stato fuori: ma quando c’è lo Special One di mezzo, c’è da aspettarsi sempre di tutto.

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