Per il debutto Mondiale Guardiola si affida subito ai nuovi acquisti: contro il Wydad Casablanca in campo dal primo minuto l’ex Milan Reijnders e l’altro colpo Cherki. Al Lincoln Financial Field di Philadelphia finisce 2-0 per il Manchester City, ma la corazzata inglese continua a non convincere. Ed è senza dubbio una buona notizia per la Juventus, che nella notte farà il suo esordio con l’Al-Ain.

Mondiale, il Manchester City vince ma non convince

Buona – solo per il risultato – la prima dei citizens al Mondiale per Club. Il 2-0 finale non rende merito al buon primo tempo del Wydad Casablanca, che ha creato non pochi problemi alla retroguardia inglese soprattutto col funambolo sudafricano Lorch. Eppure il gol dopo appena 2′ di Foden, bravo a sfruttare una respinta tutt’altro che perfetta di Benabid, sembrava il preludio di una goleada.

Invece, il Manchester City ha fatto una fatica tremenda trovando la rete del raddoppio sul finire del primo tempo con Doku, su assist dell’ispirato Foden. Ripresa quasi soporifera, in perfetto stile Guardiola: nonostante l’ingresso di campo di Haaland, inizialmente in panchina, gli sky blues hanno badato soprattutto al possesso palla.

Guardiola reinventa Reijnders: nuovo ruolo per l’ex Milan

Nel 4-1-2-3 del Manchester City curiosità soprattutto per la posizione in campo di Reijnders, il grande colpo messo a segno dal club proprio in vista del Mondiale per Club. In atteso del ritorno a pieno regime di Rodri, gettato nella mischia nel secondo tempo, Guardiola ha schierato l’olandese acquistato dal Milan nel ruolo di play davanti alla difesa.

Senza dubbio un attestato di stima, ma anche un possibile equivoco tattico. Tijjani è reduce da una stagione da 15 gol in rossonero grazie ai suoi inserimenti letali e questa nuova posizione rischia di limitarne la pericolosità in zona gol.

Follia Rico Lewis: la Juventus può sorridere

Nel finale di una partita senza acuti Rico Lewis si è beccato un rosso diretto per un intervento scomposto su Obeng. L’arbitro Ramon Abatti Abel non ha esitato a espellere il giovane terzino di Guardiola, che ha colpito al volto l’avversario con una scivolata killer.

Il Manchester City vola in testa al Gruppo G, ma non ha certo impressionato. Dunque, la Juventus ha più di un motivo per sorridere e per bissare il successo ottenuto lo scorso dicembre nella fase campionato di Champions League. Purché l’undici di Tudor inizi nel migliore dei modi con un successo contro gli emiratini dell’Al Ain e si confermi nel successo incontro col Wydad Casablanca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *