
La corsa scudetto si deciderà all’ultima giornata ma i nerazzurri hanno sprecato un match point. A San Siro finisce 2-2 tra Inter e Lazio: Bisseck sblocca, Pedro pareggia, Dumfries firma il nuovo vantaggio nerazzurro, ma nel finale è ancora Pedro, su rigore, a gelare San Siro e a fissare il risultato su un pari che sa di beffa cocente per Inzaghi, espulso nel finale come anche Baroni.
Con lo 0-0 tra Parma e Napoli, la classifica resta invariata: la squadra di Conte mantiene un punto di vantaggio sull’Inter. Tutto in gioco negli ultimi 90 minuti dove il Napoli affronterà il Cagliari, l’Inter sarà ospite del Como. Sponda biancoceleste, la Lazio sale a quota 65 punti occupando il sesto posto, con la Roma a +1 e la Juve, quarta, a +2.
- Inter in vantaggio con Bisseck
- Pedro ancora decisivo: termina 2-2
- Le pagelle dell’Inter
- Le pagelle della Lazio
Inter in vantaggio con Bisseck
Nel primo tempo regna l’equilibrio, con poche occasioni da entrambe le parti. L’Inter si fa vedere con un cross di Dumfries per Taremi, anticipato da Mandas. La Lazio risponde con una ripartenza di Isaksen, fermato da Acerbi prima di servire Castellanos. Proteste nerazzurre per un contatto in area tra Rovella e Bisseck, ma Chiffi lascia correre.
Intorno alla mezz’ora la squadra di Inzaghi alza il ritmo. Barella ci prova, ma la sua conclusione è deviata da Romagnoli; poi Thuram tenta una rovesciata, contrastato da Tavares. Dimarco impegna Mandas con un sinistro insidioso, mentre Mkhitaryan sfiora il gol di testa ma commette fallo sul portiere.
Nel finale del primo tempo, chance gigante per la squadra di Baroni: Isaksen si presenta davanti a Sommer, bravo a chiudergli lo specchio. Sul ribaltamento di fronte, da un corner nasce il vantaggio nerazzurro: Dimarco calcia al volo, la difesa respinge e Bisseck è il più lesto ad insaccare.
Pedro ancora decisivo: termina 2-2
Nella ripresa la Lazio spinge alla ricerca del pari. Dia controlla in area e calcia, ma Bisseck respinge. Poi Tavares serve un cross teso per Castellanos, che però non ci arriva. Ancora una grande chance: palla in profondità di Castellanos per Dia, che anticipa Sommer ma il pallone sfila sul fondo.
Alla mezz’ora arriva il pari. Pedro, entrato dalla panchina, insacca dopo una respinta. L’arbitro annulla inizialmente, ma il VAR conferma la rete. Ma la reazione dell’Inter non si fa attendere, con Dumfries che insacca di testa sulla pennellata di Calhanoglu riportando i suoi in vantaggio. Lo stesso olandese, poco dopo, sfiora la doppietta con un insidioso sinistro.
Finale infuocato a San Siro. Castellanos tenta il dribbling su Bisseck in area, il difensore nerazzurro tiene le braccia dietro il corpo, ma il pallone sembra impattare sul gomito. Proteste accese da entrambe le panchine: espulsi sia Inzaghi che Baroni. Dopo il check VAR, Chiffi assegna il rigore. Pedro dal dischetto non sbaglia e porta il risultato nuovamente in parità.
Il recupero è al cardiopalma. Arnautovic si divora il 3-2, Castellanos fa tremare l’Inter con una conclusione neutralizzata da Sommer. Arnautovic in extremis trova la rete, ma viene annullato per fuorigioco dopo un check al VAR. Termina 2-2.
Rivivi le fasi salienti della gara tra Inter e Lazio
Le pagelle dell’Inter
- Sommer 6.5: Strepitoso su Isaksen nel primo tempo. Bene anche su Dia nella ripresa.
- Bisseck 6.5: Sempre più sicuro in entrambe le fasi. Attento dietro, sblocca il match con freddezza su corner. Concede rigore ai biancocelesti con un leggero tocco con il gomito.
- Acerbi 6: Solido, legge bene le intenzioni degli avversari e guida la linea con esperienza. Qualche responsabilità sul gol del pari.
- Bastoni 6: Prestazione ordinata, affidabile e pulito negli interventi. (46′ st Zalewski ng)
- Dumfries 7: Spinge con continuità sulla fascia e firma il gol vittoria.
- Barella 6: Solito dinamismo e concretezza in mezzo al campo.
- Calhanoglu 6: Ovunque, lucido nei recuperi e nell’impostazione. Ammonito per proteste dopo un fallo su Rovella. (46′ st Zielinski ng)
- Mkhitaryan 6: Sempre nel vivo della manovra. Lucido. (46′ st Arnautovic ng)
- Dimarco 6: Pericoloso con un potente sinistro. Da una sua conclusione murata nasce l’azione che porta al gol del vantaggio. (22′ st Carlos Augusto 6: Entra bene, solido in copertura)
- Thuram 6: Lavora bene per la squadra, tenta la rovesciata nel primo tempo. Poco coinvolto nella ripresa.
- Taremi 5.5: Si muove molto senza dare riferimenti, ma manca peso in area e incisività. (10′ st Correa 6: Si muove tra le linee cercando spazi)
Le pagelle della Lazio
- Mandas 6: Attento, non ha colpe sul gol di Bisseck.
- Marusic 6: Ordinato e solido in fase difensiva. Disattento in occasione del gol di Dumfries.
- Gila 6.5: Guida la retroguardia con sicurezza. Prende il giallo dopo un contrasto su Dimarco. (52′ st Gigot ng)
- Romagnoli 5.5: Lucido come i compagni di reparto.
- Tavares 6: Non al meglio fisicamente, svolge comunque un buon primo tempo. Esce dal campo con i crampi (19′ st Hysaj 6: Entra con un buon piglio e se la cava sulla pressione nerazzurra)
- Guendouzi 5.5: Qualche responsabilità sulla rete di Dumfries. Poco lucido.
- Rovella 5.5: Non sempre lucido nella gestione del gioco.
- Isaksen 5.5: È il più vivace dei suoi nel primo tempo, spreca l’occasione più nitida davanti a Sommer. Non al top della condizione, lascia il campo poco dopo l’inizio della ripresa. (6′ st Pedro 8: Entra e impatta come solo lui sa fare trovando il gol del momentaneo pari. Poi, trasforma il rigore per il 2-2.
- Vecino 6: Fatica a incidere sulla manovra. Partecipa all’azione del pari con l’assist per Pedro, pur con qualche esitazione.
- Dia 6: Buoni movimenti offensivi, Sommer gli vieta la gioia del gol.
- Castellanos 6: Pochi palloni giocabili, ma mai davvero pericoloso. Si ricatta guadagnando il rigore poi trasformato da Pedro.