Inter-Barcellona 4-3 come Italia-Germania, la partita del Secolo. A San Siro le due squadre hanno regalato emozioni, spettacolo, gol, ma a staccare il pass per la finale di Champions League sono stati i nerazzurri. L’analisi di Simone Inzaghi e le parole di Lautaro, che questa semifinale di ritorno avrebbe dovuto saltarla per infortunio e, invece, da capitano vero ha stretto i denti ed è sceso in campo segnando un gol e procurandosi un calcio di rigore.

Inter-Barcellona: la confessione di Lautaro

Più forte di tutto, Lautaro. In campo nonostante un infortunio muscolare che avrebbe chiesto più tempo per essere smaltito. Eppure il Toro ha sbloccato la semifinale di ritorno di Champions, procurandosi anche il rigore del momentaneo 2-0. Immenso, stoico, eroico. “Ero in difficoltà – ha ammesso ai microfoni di Sky dopo la partita -. Ho sentito la gamba in maniera diversa, non riuscivo ad alzarla. I primi due giorni li ho trascorsi a piangere in casa. Poi ho fatto doppia seduta tutta la settimana, ho messo una fasciatura stretta e sono sceso in campo. Perché io sono fatto così”.

Il capitano aggiunge: “Ho cercato di recuperare, anche se non ero al 100%. Ho pianto con mia moglie e ho promesso alla mia famiglia che avrei giocato. Mia madre mi ha chiamato tutta la mattina, sapeva che ero preoccupato, ora mi manderà mille messaggi”.

Missione Champions: il Toro vuole la coppa

Non sto bene, non ho finito bene – riconosce l’argentino -. Ma con lo staff medico faremo un lavoro importante per recuperare. Ho tante cose dentro, tanti pensieri. Abbiamo affrontato una squadra forte, però l’Inter sta alzando ogni anno il livello. Questa squadra non molla mai”.

Appuntamento il 31 maggio a Monaco di Baviera contro una tra Psg e Arsenal. “Vogliamo vincere la Champions, dal primo giorno che è iniziata, da quando abbiamo perso la finale (contro il Manchester City, ndr). Adesso, però, dobbiamo recuperare le energie”. Parola di capitano.

Non solo Yamal: Inzaghi stregato da De Jong

“Ci è voluta una super Inter. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno messo in campo due prestazioni mostruose, hanno dato tutto quello che avevano”. Esordisce così Inzaghi davanti alle telecamere di Sky. “Avevamo qualche problema, ma col cuore siamo andati oltre ogni ostacolo. Sono stati esemplari, anche chi è subentrato a partita in corso”.

Dopo il match dell’andata il tecnico nerazzurro aveva elogiato Yamal, ora spende parole al miele per un altro campione del Barcellona: “Ho visto un giocatore straordinario. De Jong mi ha impressionato ai livelli di Yamal, riesce a pulire sempre ogni pallone, è veramente qualcosa di sensazionale”. E, visti i soldi che pioveranno sull’Inter non solo dalla Champions ma pure dal Mondiale per club, dallo studio suggeriscono di chiederlo in regalo a Marotta tra le risate generali.

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