L’arbitro Szymon Marciniak dirigerà la partita di ritorno della semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona allo stadio Giuseppe Meazza martedì (ore 21:00), come confermato oggi dalla UEFA. Il fischietto polacco sarà coadiuvato dagli assistenti Listkiewicz e Kupsik con Raczkowski IV uomo e gli olandesi Higler al Var e Van Boekel all’Avar. E qui c’è la prima sorpresa: manca il fidato varista polacco Kwiatowski, che in passato si è reso protagonista di interventi (o silenzi) imbarazzanti che hanno macchiato la carriera dell’arbitro.

L’errore di Marciniak col Napoli

Il nome di Marciniak riporta immediatamente alla memoria un clamoroso errore quando nei quarti di Champions del 2003 a Fuorigrotta non fischiò un rigore solare per fallo di Leao su Lozano, aiutando i rossoneri a superare il turno e ad andare in semifinale (dove poi perse con l’Inter). In quel caso colpevole anche e soprattutto Kwiatovski che era al Var e non lo richiamò all’on field review.

La carriera di Marciniak

Nato a Płock nel 1981 Simon Marciniak vanta una grande considerazione in Uefa nonostante un curriculum con errori anche clamorosi. Il polacco comincia ad arbitrare nel 2002 e riesce a raggiungere i più alti livelli nel 2009, diventando arbitro Fifa nel 2011. La partita di maggior rilevanza arbitrata da Marciniak è senza dubbio la finale dei Mondiali di calcio Qatar 2022 Francia-Argentina, quando fu contestato dai francesi. In Champions League 2022/23 gli è stata affidata la finale tra gli inglesi del Manchester City e l’Inter, giocata ad Istanbul e terminata con la prima e storica vittoria del club inglese allenato dallo spagnolo Pep Guardiola.

Aveva diretto anche il ritorno della semifinale tra Real Madrid e Bayern Monaco al Santiago Bernabeu, terminata con la vittoria e con l’accesso alla finale di Wembley della squadra allenata da Carlo Ancelotti. Tuttavia, pesò molto l’errore commesso durante i minuti finali quando Marciniak interruppe l’azione pochi secondi prima che l’olandese ex Juventus Matthijs de Ligt segnasse il goal del pareggio, non consentendo così al VAR di poter intervenire.

Il polacco inoltre rischiò di rinunciare alla finale di Champions tra Inter e City perchè prese parte a un evento organizzato dal leader dell’estrema destra polacca Slawomir Mentzen, noto per le sue posizioni xenofobe, razziste e antisemite. Risolse attraverso una lettera di scuse indirizzata alla Uefa e un messaggio sui suoi canali social in cui assicurò di “non aver mai sostenuto o legittimato alcun partito, organizzazione politica o singoli politici”. Numerose comunque le sue prove negative quando in campo c’erano club italiani.

Il caso del rigore col doppio tocco

Marciniak è stato l’arbitro della partita di ritorno dei quarti di finale di Champions League tra l’Atlético de Madrid e il Real Madrid, conclusasi ai rigori con la vittoria del Real Madrid; l’arbitro polacco ha annullato il gol di Julián Álvarez per doppio tocco.

I precedenti con Barcellona ed Inter

Ci sono cinque precedenti in cui Marciniak ha arbitrato la squadra del Barcellona , ​​l’ultimo dei quali è stato un pareggio per 3-3 contro l’Inter nella fase a gironi della Champions League 2022-23. Ha arbitrato anche la vittoria del Barcellona contro l’Olympique Lyonnais (5-1) nel ritorno degli ottavi di finale della stagione 2018-19, la stessa stagione in cui ha arbitrato un nuovo pareggio contro l’Inter nella fase a gironi (1-1).

Marciniak ha invece incrociato il percorso dell’Inter in 9 occasioni e il bilancio non è positivo per i nerazzurri: 2 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. L’ultimo precedente risale alla scorsa edizione della Champions League, con la squadra di Inzaghi che venne eliminata ai rigori negli ottavi di finale dall’Atletico Madrid. Il polacco arbitrò anche la finale del 2023 contro il Manchester City, vinta 1-0 dalla squadra di Guardiola. Marciniak, tra l’altro, ha già diretto due gare tra Inter e Barcellona: la prima, nella fase a gironi dell’edizione 18/19, terminò 1-1 a San Siro; la seconda, nella fase a gironi dell’edizione 22/23, finì 3-3 al Camp Nou.

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