Inzaghi ha analizzato l’Inter e dopo la seduta ha trovato i problemi principali. La soluzione? Ricerca della tranquillità mentale per cercare di incidere nuovamente anche in campo. “Il calcio si gioca prima con la testa e poi con le gambe”, lo diceva Cruijff che oggi avrebbe compiuto 78 anni. L’allenatore nerazzurro sta cercando di riprendersi subito il gruppo in mano per non cercare di crollare nel momento più importante.

La strategia di Inzaghi post derby

Perdere l’ennesimo derby contro il Milan di certo non è una cosa che fa bene all’ambiente. Il problema non è solo fisico, ma anche mentale. Proprio per questo Inzaghi ha dato ieri il giorno libero per cercare di smaltire la delusione. Mentre oggi tutti ad Appiano pronti a ripartire e a mettersi in moto per il finale di stagione. Il sogno Triplete è stato accantonato, ora resta lo scudetto da difendere e il sogno Champions League. Tre partite per ritornare sul tetto d’Europa. E per affrontare il Barcellona nelle migliori condizioni, l’allenatore ha bisogno di una squadra serena. I nerazzurri non perdevano due partite di fila da due anni e ora il tecnico sta puntando sull’effetto terapia. Ma ci sono dei “dogmi” da cui non può prescindere.

Inter, ma quali due squadre!

Nelle ultime settimane Inzaghi ha avuto una risposta netta dalla sua rosa: la differenza tra i titolari e le riserve è troppo ampia. Quando in attacco manca la Thula, l’Inter è meno imprevedibile e anche su Arnautovic ha dato il suo contributo, alla lunga si nota il valore della coppia originale. I nerazzurri hanno degli ingranaggi collaudati e che non possono permettersi di modificare, come Calhanoglu davanti la difesa, ma anche la spinta di Dumfries nelle due fasi. L’esterno olandese manca ormai da oltre un mese e Darmian non riesce a garantire la sua esplosività in entrambe le fasi, anche se resta un calciatore affidabile. Ma verso la partita contro la Roma, il tecnico ha ricevuto buone notizie.

Inzaghi, buone notizie verso la Roma

Se ieri il resto del gruppo ha riposato, non lo hanno fatto Zielinski e Dumfries, che hanno continuato il lavoro di recupero per tornare a disposizione di Inzaghi. L’allenatore potrà contare su entrambi per la partita contro la Roma (non dal primo minuto). E la parola d’ordine è solo una: vittoria. Riconquistare i tre punti è fondamentale per ritrovare il sorriso e arrivare al match contro il Barcellona nelle migliori condizioni. “La stanchezza non deve essere un alibi” ha detto il tecnico dopo la sconfitta in Coppa Italia contro il Milan. L’Inter ha giocato 15 partite in più del Napoli e potrebbe influire sul campionato, ma il mister non vuole avere scuse e spera di ritrovare la sua corazzata per rendere il finale di stagione magico e non horror.

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