
Che cosa è successo negli spogliatoi del Viola Park? Zaniolo ha davvero aggredito due giovani calciatori della Roma al termine della semifinale dei playoff del campionato Primavera con la Fiorentina? È ciò che intende stabilire – e in fretta – la Procura della Figc, che ha aperto un fascicolo sul caso.
- Rissa negli spogliatoi e caso Zaniolo: la Procura indaga
- Rischio maxi-squalifica per il calciatore della Fiorentina
- La posizione della Fiorentina e di Zaniolo
Rissa negli spogliatoi e caso Zaniolo: la Procura indaga
La denuncia è partita dalla Roma, che, attraverso una nota, ha accusato Zaniolo di aver “avuto un comportamento provocatorio nei confronti di alcuni atleti del vivaio giallorosso. Durante il confronto, sarebbero stati colpiti fisicamente due calciatori della formazione Primavera”.
La Procura della Figc non ha perso tempo e ha immediatamente aperto un fascicolo perché intende far luce sui fatti avvenuti negli spogliatoi del Viola Park dopo la partita vinta 2-1 dalla Fiorentina. Come riferisce La Gazzetta dello Sport, gli interrogatori potrebbe partire già nella giornata di oggi. I primi a essere sentiti dal procuratore Giuseppe Chiné saranno proprio i due calciatori della Roma che, secondo la ricostruzione del club capitolino, hanno subito l’aggressione da parte dell’ex Atalanta.
Rischio maxi-squalifica per il calciatore della Fiorentina
Una premessa è doverosa: il parapiglia è avvenuto negli spogliatoi, per cui il caso è sfuggito agli occhi dell’arbitro e di conseguenza non può essere valutato dal Giudice Sportivo.
Ecco, allora, l’intervento della Procura della Figc. Zaniolo, che con la Roma non si è affatto lasciato bene come certificato anche dalle contestazioni subite al suo ritorno Olimpico e dal rosso rimediato in occasione dell’ultima partita giocata nel suo ex stadio a inizio maggio, rischia grosso. Se fosse accertato che il trequartista in forza alla Fiorentina ha sferrato un pugno, andrebbe incontro a una maxi-squalifica.
La posizione della Fiorentina e di Zaniolo
Al comunicato dalla Roma ha fatto subito seguito quello della Fiorentina, che ha smentito la versione dei giallorossi, affidando la ricostruzione dei fatti proprio al suo tesserato. “Al termine della partita sono sceso negli spogliatoi per complimentarmi con i ragazzi della Fiorentina e poi sono passato nello spogliatoio della Roma per salutare e complimentarmi anche con loro per la stagione” ha fatto sapere Zaniolo.
“Ma ad un certo punto hanno iniziato ad insultarmi quindi, a quel punto, per evitare che la situazione degenerasse, ho preferito andare via”. Alla Procura il (non facile) compito di stabilire la verità.