Sampdoria in Serie C e playout tra Frosinone e Salernitana. Anzi no. In Serie B tutto si è ribaltato in un pomeriggio, proprio nel bel mezzo del desco domenicale. Pranzo rovinato ai tifosi del Brescia, che da salvi si ritrovano improvvisamente retrocessi, e che rischia di andare di traverso pure a quelli del Cavalluccio. Già, perché in teoria la penalizzazione di quattro punti del club di Cellino sarebbe una buona notizia per la Salernitana, che guadagna il fattore campo – e la possibilità di salvarsi a parità di risultati – nel doppio confronto di playout (contro la Samp). Il timore, nella città campana, è però che questi spareggi abbiano un unico finale possibile.

Caos Serie B, l’intervento del governatore campano De Luca

Se sul web è tutto un fiorire di sospetti, denunce e proteste per le “grandi manovre” che avrebbero rimesso in gioco la già retrocessa formazione blucerchiata, da Salerno sono già passati agli atti pratici. In campo, al fianco della Salernitana, è sceso il governatore della Campania in carica, Vincenzo De Luca, originario proprio della città e tifosissimo granata. “È gravissima la decisione improvvisa di annullare 24 ore prima la gara di spareggio di serie B tra Salernitana e Frosinone”, scrive il presidente campano sui canali social. “In attesa di conoscere i dettagli di questa incredibile vicenda, non si può non sottolineare che chi ha deciso si assume una responsabilità gravissima sul piano sportivo, dell’ordine pubblico e delle tensioni conseguenti”.

Anche il figlio del governatore in campo per la Salernitana

Ancor più diretto Piero De Luca, figlio di Vincenzo e deputato PD. “La penalizzazione del Brescia, con la conseguenza di cambiare la classifica, ma di attendere poi l’esito di eventuali ricorsi bloccando sine die i Play-out, lascia senza parole da un punto di vista giuridico e sportivo. Si stravolge il risultato del campo, si altera la competizione tra le squadre interessate e si violano le aspettative dei tifosi. Sono pronto ad ogni utile iniziativa istituzionale, valutando anche un‘interrogazione parlamentare urgente al Ministro dello Sport ed al Ministro degli Interni al fine di invitare a verificare, per quanto di competenza, che siano adottate tutte le misure necessarie ad assicurare il regolare svolgimento della fase finale del campionato di serie B”.

Playout Salernitana-Sampdoria a rischio? Web in fermento

Insomma, clima avvelenato e rischio di ricorsi, carte bollate e interventi della politica a “sistemare le cose” che, a più di un tifoso, stanno facendo tornare alla memoria le turbolenti estate del 2003 e del 2004, vissute tra tribunali e sentenze della giustizia sportiva e non. Sempre da Salerno hanno un’idea per sistemare tutto rapidamente: “Brescia in C insieme alle tre retrocesse sul campo, Cosenza, Cittadella e Sampdoria”. E ancora: “Il playout tra Salernitana e Sampdoria non si può giocare, erano già retrocessi“. E c’è chi invita il club a farsi valere, non in campo ma attraverso i propri legali: “Chiamate gli avvocati, questi playout non s’hanno da fare”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *