Andrea Colombo, la scelta di Rocchi per Bologna-Inter, è alla quarta stagione in Can. Internazionale dal gennaio 2024 il fischietto comasco inizialmente non ha ripetuto le belle prestazioni della scorsa stagione ma da qualche mese è in forte crescita e ha debuttato in campo internazionale anche a Wembley per Inghilterra-Grecia. E’ stata la gara numero 46 per Colombo in Serie A, la 14esima nel campionato in corso ma come se l’è cavata al Dall’Ara?

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I precedenti di Colombo con Bologna e Inter

Cinque vittorie su 5 era il bilancio dell’Inter con Colombo, 4 gli incroci con gli emiliani (2 vittorie, 1 pari e 1 ko.)

L’arbitro ha espulso Farris e Italiano

Coadiuvato dagli assistenti Baccini e Bahri con Marcenaro IV uomo, Abisso al Var e Meraviglia all’Avar, l’arbitro ha ammonito Mkhitaryan, Ndoye, Bastoni. Giallo anche per Correa che era uscito e stava in panchina. Espulsi il vice di Inzaghi Farris e il tecnico del Bologna Italiano.

Bologna-Inter, i casi da moviola

Questi gli episodi dubbi della gara. Al 6′ lancio lungo per Ndoye, Sommer esce e calcia più lontano che può. Proteste precedenti per un presunto tocco di mano di Barella. Reclama anche l’Inter per un fallo non fischiato su Mkhitaryan da cui nasce un’azione pericolosa con punizione assegnata al Bologna per un intervento su Calhanoglou. Al 39′ giallo per Mkhitaryan, che atterra fallosamente Odgaard. Era diffidato, salterà la Roma.

Proteste dell’Inter per un contatto in area del Bologna tra Lautaro Martinez e Remo Freuler. L’attaccante argentino è finito a terra dopo aver controllato un pallone alto, col corpo dell’avversario che si frapponeva fa lui e il completamento dello stop. Nessun dubbio per l’arbitro Colombo, che fa giocare. Al 50′ Miranda riceve largo sulla sinistra, crossa verso il centro con Sommer che esce e blocca. In zona secondo palo termina a terra Dallinga dopo un contatto con Bastoni, con l’arbitro che fa segno che non c’è nulla. Al 59′ Farris si lamenta col IV uomo, interviene Italiano che gli urla di parlare con lui: l’arbitro espelle entrambi. Al 60′ ammonito Ndoye per proteste. Al 62′ ammonito Bastoni, che era diffidato, per intervento scorretto su Ndoye. All’89’ il Bologna reclama un penalty per un mani di Carlos Augusto in area ma per l’arbitro è regolare. Dopo il gol ammonito anche Orsolini per l’esultanza e la maglia sfilata. Dopo il recupero Bologna-Inter finisce 1-0.

La moviola di Marelli

A fare chiarezza sui casi dubbi della gara è Luca Marelli. L’esperto di Dazn parte dalle proteste interiste: “L’intervento su Mkhitaryan non era falloso mentre giusto concedere la punizione per il fallo su Chalanoglou”. I nerazzurri hanno anche reclamato un rigore per un contatto Freuler-Lautaro ma Marelli spiega: “Non c’è un movimento di Freuler, era fermo in quella posizione lì”.

Sulle espulsioni alle panchine Marelli spiega: “Le espressioni utilizzate non sono state eleganti, il IV uomo le ha riferite all’arbitro che ha espulso entrambi. Giusta l’ammonizione per Bastoni che si aggrappa a Ndoye impedendogli di continuare l’azione: si tratta di Spa perché aveva molto spazio davanti”. Infine sul rigore chiesto dal Bologna quasi allo scadere sentenzia: “Il tocco di Carlos Augusto c’è ma il braccio era davanti al corpo e non è un intervento punibile”.

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