Boom di errori nella quartultima giornata del campionato di Serie A. L’ora dei verdetti si avvicina e l epolemiche, i veleni e soprattutto le sviste non solo non diminuiscono: addirittura aumentano. Ben tre le partite falsate in un turno caratterizzato da diversi episodi controversi: primato stagionale eguagliato. Vediamo come cambia la classifica senza errori arbitrali aggiornata alla trentacinquesima di campionato e quante differenze ci sono con la Serie A “vera”.

Arbitri, tante partite falsate nel turno

Quali sono le tre partite segnate da errori evidenti? Parma-Como, anzitutto. Il contatto dubbio in area tra Delprato e Kempf, in pieno recupero, non è punibile solo per l’arbitro Di Bello e per l’Aia, che a Open Var l’ha inspiegabilmente giudicato regolare. In realtà, come spiegato dal Corriere dello Sport, “Kempf impedisce chiaramente a Delprato di raggiungere il pallone pestandogli il piede sinistro”.

Svista decisiva pure in Empoli-Lazio: l’arbitro Colombo espelle (secondo giallo) l’omonimo Colombo dell’Empoli per intervento violento su Gigot. Per Calvarese “il fallo avviene con l’esterno coscia, senza alcuna pericolosità e di lieve entità: non ci sono estremi per il cartellino”. Infine Bologna-Juventus, col solare rigore negato da Doveri ai rossoblu per fallo di McKennie su Freuler: “Chi è davanti può fare quel che vuole, chi è dietro deve essere cauto e McKennie qui non lo è stato“, la sentenza di Cesari a Pressing.

Moviola Serie A: la 35ma giornata

Altri errori, fortunatamente non decisivi, in altre partite. Non in Lecce-Napoli, dove Massa vede bene sul tocco sospetto di Spinazzola dopo la traversa di Gaspar (non punibile) e sulla scivolata in ritardo dello stesso Gaspar su Raspadori (niente rigore). Manca invece un’espulsione in Inter-Verona: nella ripresa Duda, già ammonito, fa fallo su Frattesi ma viene graziato dal direttore di gara, Manganiello. Manca un rosso pure in Genoa-Milan: Thorsby falcia Joao Felix ma Collu lo grazia dal secondo giallo.

Serie A, la classifica senza errori arbitrali

Ecco la classifica di Serie A 2024-2025 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:

class
reale
diff
punti
class
virtuale
NAPOLI 77 NAPOLI -4 81
INTER 74 INTER -2 76
ATALANTA 68 ROMA -3 66
JUVENTUS 63 LAZIO +1 62
ROMA 63 ATALANTA +6 62
LAZIO 63 MILAN -2 59
BOLOGNA 62 BOLOGNA +4 58
FIORENTINA 59 FIORENTINA +2 57
MILAN 57 JUVENTUS +7 56
COMO 45 UDINESE -5 49
TORINO 44 TORINO -4 48
UDINESE 44 COMO +2 43
GENOA 39 GENOA -2 41
CAGLIARI 33 PARMA -3 35
VERONA 32 LECCE -6 33
PARMA 32 CAGLIARI +4 29
LECCE 27 EMPOLI -2 27
VENEZIA 26 VERONA +6 26
EMPOLI 25 VENEZIA +2 24
MONZA 15 MONZA -4 19

IL REGOLAMENTO

Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.

L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport

Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport: in corso la sesta edizione.

2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan
2022-23: Napoli
2023-24: Inter

Quando può intervenire il VAR? Ecco il regolamento e il protocollo aggiornato, con tutti i casi.

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